Una primavera polare sta per colpire l’Europa, il Met Office avverte di una “Cupola artica” larga 2000 miglia; ci sono più di 45 vulcani in eruzione
, di Cap Allon
La stagione di crescita si sta accorciando.
La primavera sta sorgendo sempre più tardi ogni anno mentre il Grande Minimo Solare continua la sua intensificazione.
Si prevede che neve e ghiaccio distruggeranno l’agricoltura in Europa questa settimana – il Met Office del Regno Unito ha avvertito di una “cupola artica” larga 2.000 miglia – qualunque cosa sia – che inghiotte il continente, con poche nazioni risparmiate.
GFS Total Snowfall (cm) dal 17 marzo al 2 aprile [tropicaltidbits.com].
La primavera inizierà ufficialmente sabato 20 marzo, ma in Spagna sembrerà più un ritorno all’inverno, riferisce elpais.com – il paese si aspetta che il mercurio scenda sotto i -10°C ( 14°F ) attraverso le sue altitudini più elevate, con ulteriori rari Marzo neve a bassa quota che cade in luoghi come Burgos, León, Soria, Valladolid e persino Madrid.

Nel Regno Unito, l’inverno più freddo della Scozia da almeno un decennio si trascinerà in quella che il Weather Outlook ha definito una “primavera polare” di tre settimane. Al di sotto del confine scozzese, anche Northumberland, Cumbria, Liverpool e Manchester dovrebbero soffrire di neve primaverile, secondo Netweather, che vede fino all’85% di possibilità di nevicate. Anche le città del sud di Londra, Bath e Kent potrebbero vedere la neve, i meteorologi hanno avvertito – le temperature nel sud-est sono impostate a colpire con minimi fuori stagione di 5°C (23°F).
L’Europa centrale è pronta per una sorta di sepoltura primaverile, con le Alpi che si aggiungono ai 3 metri (10 piedi) di neve che hanno già subito questa settimana. Temperature da record colpiranno anche la Scandinavia e i Balcani. Anche il Nord Africa è in primo piano, rare e intense raffiche di fine marzo.
La neve nell’emisfero settentrionale si tiene circa 500 giga-tonnellate al di sopra della media 1982-2012:


45 vulcani attualmente in eruzione
Le eruzioni vulcaniche sono una delle forze chiave che spingono la Terra verso il prossimo periodo di raffreddamento globale. I particolati espulsi sopra i 10 km – quindi nella stratosfera – offuscano la luce solare e riducono le temperature terrestri. I particolati più piccoli di un’eruzione possono rimanere nell’atmosfera superiore per anni, o anche decenni.
Si ritiene che l’attuale aumento vulcanico mondiale sia legato alla bassa attività solare, ai fori coronali, a una magnetosfera calante e all’afflusso di raggi cosmici che penetrano nel magma ricco di silice.
Di seguito è riportato un elenco delle eruzioni continue odierne, dati per gentile concessione di volcano.si.edu. Non sono incluse nell’elenco la miriade di montagne che si limitano a brontolare e si preparano per un’eruzione – l’esclusione più notevole è Fagradalsfjall, in Islanda che ha sopportato “una crisi sismica” dalla fine di febbraio 2021 (50.000 terremoti in soli 20 giorni) e inflazione continua (vedi video sotto l’elenco). Fagradalsfjall è preoccupante perché non abbiamo dati su di esso, nessuna eruzione è stata rilevata nell’area durante gli ultimi 10.000 anni, almeno – il vulcano potrebbe essere in grado di produrre un’eruzione stratosferica VEI 6+ che raffredderebbe il pianeta quasi dall’oggi al domani.
Volcano | Country | Eruption Start Date |
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Raung | Indonesia | 2021 Jan 21 |
Sarychev Peak | Russia | 2021 Jan 7 |
Merapi | Indonesia | 2020 Dec 31 |
Soufriere St. Vincent | Saint Vincent and the Grenadines | 2020 Dec 27 |
Kilauea | United States | 2020 Dec 20 |
Lewotolo | Indonesia | 2020 Nov 27 |
Sinabung | Indonesia | 2020 Aug 8 |
Langila | Papua New Guinea | 2020 Aug 1 |
Karymsky | Russia | 2020 Apr 1 |
Klyuchevskoy | Russia | 2019 Apr 9 |
Sangay | Ecuador | 2019 Mar 26 |
Tinakula | Solomon Islands | 2018 Dec 8 (in or before) |
Karangetang | Indonesia | 2018 Nov 25 |
Barren Island | India | 2018 Sep 25 |
Nyamuragira | DR Congo | 2018 Apr 18 |
Kadovar | Papua New Guinea | 2018 Jan 5 |
Nevado del Ruiz | Colombia | 2017 Dec 18 |
Ol Doinyo Lengai | Tanzania | 2017 Apr 9 |
Aira | Japan | 2017 Mar 25 |
Sabancaya | Peru | 2016 Nov 6 |
Ebeko | Russia | 2016 Oct 20 |
Nevados de Chillan | Chile | 2016 Jan 8 |
Masaya | Nicaragua | 2015 Oct 3 |
Tofua | Tonga | 2015 Oct 2 |
Pacaya | Guatemala | 2015 Jun 7 ± 1 days |
Villarrica | Chile | 2014 Dec 2 ± 7 days |
Saunders | United Kingdom | 2014 Nov 12 |
Manam | Papua New Guinea | 2014 Jun 29 |
Semeru | Indonesia | 2014 Apr 1 ± 15 days |
Etna | Italy | 2013 Sep 3 |
Heard | Australia | 2012 Sep 5 ± 4 days |
Bezymianny | Russia | 2010 May 21 (?) |
Reventador | Ecuador | 2008 Jul 27 |
Ibu | Indonesia | 2008 Apr 5 |
Popocatepetl | Mexico | 2005 Jan 9 |
Suwanosejima | Japan | 2004 Oct 23 |
Nyiragongo | DR Congo | 2002 May 17 (?) |
Fuego | Guatemala | 2002 Jan 4 |
Bagana | Papua New Guinea | 2000 Feb 28 (in or before) |
Sheveluch | Russia | 1999 Aug 15 |
Erebus | Antarctica | 1972 Dec 16 (in or before) ± 15 days |
Stromboli | Italy | 1934 Feb 2 |
Dukono | Indonesia | 1933 Aug 13 |
Santa Maria | Guatemala | 1922 Jun 22 |
Yasur | Vanuatu | 1774 Jul 2 (in or before) ± 182 days |
I TEMPI FREDDI stanno tornando, le medie latitudini si stanno RAFFREDDANDO in linea con
- la grande congiunzione,
- l’attività solare storicamente bassa,
- i raggi cosmici nucleari delle nuvole e
- un flusso di corrente a getto meridionale (tra le altre forzature).
Sia il NOAA che la NASA sembrano concordare, se si legge tra le righe, con NOAA che afferma che stiamo entrando in un grande minimo solare ‘in piena regola’ alla fine del 2020, e la NASA vede questo prossimo ciclo solare (25) come “il più debole degli ultimi 200 anni“, con l’agenzia che mette in correlazione i precedenti spegnimenti solari a periodi prolungati di raffreddamento globale qui.
Inoltre, non possiamo ignorare la sfilza di nuovi articoli scientifici che affermano il grande impatto che il Beaufort Gyre potrebbe avere sulla Corrente del Golfo, e quindi sul clima in generale.

Grand Solar Minimum + Pole Shift