Doppio pensiero orwelliano dall’establishment scientifico

“Il freddo estremo è ora un risultato del riscaldamento globale”, |+| Texas 2021: l’anno senza caldo

6 settembre 2021; articolo di Cap Allon

L’autunno è tutto tranne che qui, il che significa che l’inverno è alle porte. Interessante notare: stanno fornendo le loro scuse in anticipo, preparandoti per quello che sarà senza dubbio un inverno eccezionale nell’emisfero settentrionale che includerà incessanti focolai artici, minimi record e nevicate senza precedenti.

Già, all’inizio di settembre, il MSM ha iniziato a pubblicare una serie di articoli “spiegati”:

È stato scoperto che il freddo estremo è collegato al riscaldamento globale — JPost.

L’ondata di freddo mortale del Texas collegata al riscaldamento dell’Artico — Nature World News.

In un perfetto esempio di ciò che George Orwell chiamava Doublethink, il partito AGW sta raddoppiando la narrativa del “riscaldamento globale = raffreddamento globale” e, frustrante, la maggior parte delle masse cieche continua a leccarlo.

Quell’articolo di JPost arriva persino ad ammettere che la moderna scienza AGW si è sbagliata, scrivendo:

«Si prevedeva che il riscaldamento globale causato dall’uomo avrebbe portato a più ondate di calore e forti precipitazioni, ma l’aumento delle epidemie di aria fredda e delle abbondanti nevicate, più di recente a gennaio e febbraio 2021 in Asia, Europa e Stati Uniti, ha sorpreso gli scienziati (di un nuovo studio), portandoli a ricercare la connessione tra il freddo estremo e il riscaldamento globale.»

JPost

Perché questa ammissione non è una notizia da prima pagina?

La frase “sorpreso gli scienziati” è un altro modo per dire “la realtà ha appena capovolto tutte le teorie precedenti”. Tuttavia, piuttosto che lavorare su una nuova linea di pensiero per questo sviluppo “sorprendente”, la scienza ufficiale sta invece continuando a forzare quel piolo AGW decisamente quadrato nel foro rotondo che è l’osservazione del mondo reale. Inutile dire che non è così che dovrebbe funzionare la scienza: ce l’hanno completamente al contrario e intenzionalmente.

La teoria originale dell’AGW affermava con sicurezza che le temperature globali sarebbero aumentate in modo lineare, sempre su e giù, cuocendo la superficie del nostro pianeta, sciogliendo le calotte polari e rendendo le nevicate un ricordo del passato: questi sono i pilastri sacri su cui si basano i rapporti originali dell’IPCC.

Oggi, tuttavia, mentre le temperature globali scendono, il ghiaccio marino antartico cresce e le nevicate aumentano di anno in anno, la teoria, ormai troppo potente e profondamente intessuta nelle società occidentali per abbandonare del tutto, sta ritrattando timidamente tutte le precedenti profezie e creando un paradigma completamente nuovo, così contraddittorio che scommetto che anche quei giornalisti dogmatici del Guardian stanno lottando con esso.

Riscaldamento globale = raffreddamento globale.

Sì, beh, buona fortuna con quello…

Fortunatamente, le chiacchiere sempre più insensate dei “nostri migliori” stanno iniziando a scuotere le masse dal loro sonno roipnotico. Ma ci sono anche altri fattori che portano al degrado della fiducia per l’establishment scientifico:

  1. Non puoi avere più di 4 decenni di scadenze del punto critico fallite e ottenere ancora rispetto (questo è anche in parte il motivo per cui hanno preso di mira i bambini in negli ultimi anni, poiché i bambini non sono consapevoli della serie di fallimenti) e
  2. La gestione e i messaggi contraddittori durante la pandemia.

“Come diavolo ha fatto il riscaldamento globale a portare al congelamento mortale in Texas questo febbraio?” è una domanda perfettamente ragionevole e viene posta da un numero crescente di persone. Di conseguenza, l’establishment aveva bisogno di risposte, aveva bisogno di sedare il dissenso. È ora di un nuovo studio!

Pensano che siamo idioti.

Ma si sbagliano anche su quello.

Una potente campagna di propaganda, combinata con la stazione di indottrinamento che è il moderno sistema scolastico, ha senza dubbio reso tutti noi studenti lenti. Tuttavia, alla fine raccogliamo le cose: i cicli naturali del cosmo e, a loro volta, il clima della Terra, sono radicati in tutti noi. Grazie a miliardi di anni di evoluzione su questo pianeta siamo in grado di riconoscere e persino prevedere i cambiamenti. Noi umani siamo sopravvissuti ai cambiamenti climatici che avrebbero spazzato via dalla mappa le moderne infrastrutture di oggi: dall’evento di Carrington, alle eruzioni super vulcaniche, al Dryas più giovane e alle glaciazioni in piena regola! – niente di ciò che sta accadendo oggi è senza precedenti. E soprattutto, l’esistenza dagli anni ’80 (l’inizio dell’allarme per il riscaldamento globale) non dovrebbe essere considerata nient’altro che la terra promessa. È un insulto ai nostri antenati spingere la narrativa che sopravvivere in questi ultimi decenni è stata una lotta. È stato tutt’altro. Semmai, è stato troppo facile: ora siamo simili agli animali da zoo annoiati in cui tutti i nostri bisogni sono soddisfatti per noi, il che ha portato a un senso di “bene, e adesso?”

Ma per quanto riguarda il clima, grazie interamente all’elevata emissione solare (la più alta degli ultimi 4.000 anni secondo alcuni studi), le condizioni climatiche sono state costanti – i raccolti sono stati abbondanti e di conseguenza l’aspettativa di vita è aumentata notevolmente – con anche i decessi per calamità naturali sono diminuiti in modo significativo. Gli ultimi decenni sono stati il ​​momento migliore per essere vivi in ​​TUTTA la storia umana. Questo è indiscutibile. Quando si tratta di preoccupazioni per il clima, onestamente, gli scarabocchi sui cartelli degli eco-guerrieri sono uno scherzo malato. E come sanno i lettori abituali, lo scenario ora dovuto, se guardiamo ai cicli, è il raffreddamento globale, che, a differenza del riscaldamento globale, è in realtà in grado di portare difficoltà e sofferenze, attraverso il fallimento dei raccolti.

Naturalmente, l’IPCC non ammetterà mai di aver sbagliato. Semplicemente non possono farlo. Se l’AGW non fosse reale, l’organismo politico non avrebbe più un mandato, ora esisterebbe più. E oltre a questo, potrebbero persino finire per essere ritenuti criminalmente responsabili del degrado della società: le paure climatiche di EOTW, insieme a costose politiche “verdi” che inducono povertà stanno limitando l’aspirazione e la crescita, per non parlare dell’impatto sulla salute mentale. No, ci sono altrettante possibilità che l’IPCC ammetta che “il sole che soffre la sua attività più bassa in più di 100 anni sta indebolendo le correnti a getto e sconvolgendo le condizioni meteorologiche” come c’è Al Gore che offre le sue dimore ai senzatetto. Un meccanismo naturale, ad esempio il sole, non è tassabile ed è difficile implementare politiche che inducano e controllino la paura dietro di esso. Un “siamo stati qui molte volte prima e quindi, con un po’ di lavoro di squadra localizzato, questo evento è completamente sopravvissuto” non è così coercitivo come “fai esattamente come diciamo o tu e i tuoi cari friggerete”.

Ora, avrai sempre i droni indiscussi – conosci il tipo, le pecore che credono che la manifestazione della società sia stata stabilita da qualche entità superiore, che nulla al suo interno possa essere messo in discussione e, fondamentalmente, che nulla possa essere cambiato – le cose sono allineati in questo modo, è così com’è, basta andare avanti, esserne schiavo. Ma quelle persone sono in gran parte al di là di esso, e come dice il proverbio piuttosto stupido: non perdere tempo a cercare di svegliare le pecore, è ora di svegliare gli altri leoni. In altre parole, non è necessario che tutti si convertano dalla tua parte per attuare il cambiamento: solo il 10% di una popolazione è sufficiente per provocare una rivoluzione.


Texas: l’anno senza caldo

Il Texas, come accennato in precedenza, ha subito uno storico focolaio artico nel febbraio 2021, che ha ucciso 702 persone.

Molti esperti si aspettavano che l’estate nello stato di Lone Star oscilli verso un caldo intenso. Questo perché i modelli meteorologici hanno l’abitudine di bilanciarsi nel tempo: un inverno freddo può spesso portare a un’estate calda e viceversa.

Tuttavia, quest’anno non è stato così (e lo stesso si può dire per una miriade di altre regioni, tra cui il Regno Unito e gran parte dell’Europa, in effetti) — un inverno freddo è stato seguito da una primavera fredda, che a sua volta ha subito un fresco estivo.

Come riportato da tpr.org, quest’estate nel Texas centrale e meridionale è stata insolita.

A San Antonio, durante l’estate meteorologica – dal 1 giugno al 31 agosto – la temperatura non ha mai raggiunto i 100°F – 37,7°C, che è un’impresa incredibilmente rara (l’ultima volta che si è verificata è stata nel 2007 – min solare del ciclo 23, ma prima di allora era decenni).

L’articolo di tpr.org prosegue intervistando il meteorologo del National Weather Service Keith White nel tentativo di ottenere alcune risposte. Non sorprende che ciò con cui finiscano sia un pasticcio contraddittorio di scienza obsoleta e sciocchezze che guidano l’agenda.

“È stato più fresco del normale”, inizia White, “principalmente a causa di quanto è stato umido… L’ultima volta che abbiamo avuto così tanta pioggia è stata nell’estate del 2007, e quella è stata anche l’ultima volta che abbiamo avuto questi pochi giorni che hanno raggiunto 100°F”.

White evita le temperature, e invece divaga su quanto sia stato umido, una conseguenza di

  1. Mutevoli modelli meteorologici dovuti alla bassa attività solare e
  2. Un afflusso di raggi cosmici nucleanti.

White non menziona queste cause.

Sceglie anche di non rivelare il fatto che la normale alta pressione estiva del Texas (nota anche come “cupola di calore”) si è effettivamente spostata verso nord quest’anno in aree come il nord-ovest del Pacifico e la costa orientale. Ancora una volta, il sistema climatico della Terra lavora continuamente per trovare l’equilibrio: se un’area si raffredda, un’altra deve riscaldarsi (questo spiega anche perché durante il minimo di Maunder, il precedente calo pluridecennale dell’attività solare, la NASA ha scoperto che mentre le medie latitudini si raffreddavano, le alte latitudini regioni come l’Artico e l’Alaska si sono effettivamente riscaldate).

Interrogato sul congelamento di febbraio del Texas, White ammette:

“È stata probabilmente una delle settimane invernali più impattanti che questa zona del paese abbia visto, almeno negli ultimi 120 anni circa. E ad Austin Camp Mabry, infatti, è stato sotto lo zero per un totale di 144 ore, che è il tempo più lungo mai registrato”.

White continua dicendo che anche la nevicata è stata eccezionale, da record, e sottolinea anche che i due eventi di ghiaccio separati ad Austin e nella contea di Hill hanno contribuito a quella che è stata una “settimana invernale davvero impressionante”.

Un inizio giusto, ma poi la fastidiosa linea del partito di AGW sembra spostarsi in prima linea nella mente di White:

“Quello che possiamo dire è che quell’evento di febbraio sarebbe stato probabilmente ancora più freddo in un mondo un secolo fa, che era in media più fresco di quanto lo sia oggi”. White ha chiaramente messo il piede di porco su questo come un ripensamento – e qualsiasi intervistatore degno di nota avrebbe sottolineato che il febbraio 2021 ha visto l’evento invernale più freddo ed estremo da quando sono iniziate le registrazioni circa 120 anni fa.

Inoltre, White deve chiaramente ancora leggere l’ultimo aggiornamento del manifesto del partito AGW che, come evidenziato sopra, ora afferma che il riscaldamento globale è stato dietro il congelamento record di febbraio da sempre…



Il Modern Maximum è finito, sotto ogni aspetto

I TEMPI FREDDI stanno tornando, le medie latitudini si stanno RAFFREDDANDO in linea con  la grande congiunzione, l’attività solare storicamente bassa, i  raggi cosmici che nucleano le nuvole e un  flusso di corrente a getto meridionale (tra le altre forzature).

Sia il NOAA che la NASA sembrano concordare,  se si legge tra le righe, con NOAA che afferma che stiamo entrando in un  grande minimo solare ‘in piena regola’  alla fine del 2020, e la NASA vede questo prossimo ciclo solare  (25)  come “il più debole degli ultimi 200 anni“, con l’agenzia che mette in correlazione i precedenti spegnimenti solari a periodi prolungati di raffreddamento globale  qui.

Inoltre, non possiamo ignorare la sfilza di nuovi articoli scientifici che affermano l’immenso impatto che  il Beaufort Gyre  potrebbe avere sulla Corrente del Golfo, e quindi sul clima in generale.

Grande minimo solare + Inversione magnetica dei poli

I canali dei social media stanno limitando la portata di Megachiroptera: Twitter, Facebook ed altri social di area Zuckerberg hanno creato una sorta di vuoto cosmico intorno alla pagina ed al profilo mostrando gli aggiornamenti con ritardi di ore.

Megachiroptera non riceve soldi da nessuno e non fa pubblicità per cui non ci sono entrate monetarie di nessun tipo. Il lavoro di Megachiroptera è sorretto solo dalla passione e dall’intento di dare un indirizzo in mezzo a questo mare di disinformazione.

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